Gadda, prigioniero del garbuglio

Ciò che più mi ha impressionato leggendo l’opera di Gadda (La Cognizione del Dolore) è quella sofferenza che si porta dentro per molti anni e che credo abbia avuto fine (o almeno in parte) nel momento in cui decide di rendere pubblico la vera natura di quel male oscuro che altro non sono, che la … Continue reading Gadda, prigioniero del garbuglio